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Cambiamenti e nuove aperture sull’immigrazione in Australia nel 2022

Il 2021 è stato un anno senza precedenti per l’immigrazione australiana. Blocco e chiusura delle frontiere e divieto di viaggio sono alcune delle misure a cui il governo è ricorso per limitare l’impatto della diffusione del Covid-19. Come sarà invece il 2022? Ecco una sintesi dei cambiamenti in materia di immigrazione.

Frontiere aperte per lavoratori studenti e laureati

A partire dal 15 dicembre 2021 l’Australia ha riaperto i confini ai viaggiatori che hanno completato il ciclo vaccinale. In questo modo il governo ha deciso di adottare una strategia di riapertura graduale che punta sulla cautela e che prevede l’ingresso solo di alcune categorie di viaggiatori:

  • studenti internazionali
  • migranti qualificati
  • rifugiati umanitari
  •  titolari di visti se aventi un familiare in Australia con visto di residenza permanente o cittadinanza australiana

La riapertura dei confini era stata in un primo tempo prevista a partire dal 1° dicembre 2021, ma è stata poi posticipata a causa della diffusione della variante Omicron.
Nell’ambito della riapertura ai viaggiatori vaccinati, sono state introdotte anche delle zone di viaggio sicure internazionali per andare a Singapore o in Nuova Zelanda. Le zone di viaggio sicure internazionali con Corea e Giappone sono state introdotte dal 15 dicembre 2021.

Oltre a lavoratori studenti e laureati possono anche presentare domanda di esenzione di viaggio i genitori di cittadini australiani o di residenti permanenti in Australia.

La pianificazione del Programma di Migrazione 2022-23

È attualmente in corso la pianificazione del Programma di Migrazione 2022-23. Il DHA ha avviato a tal fine una serie di consultazioni per la composizione e la pianificazione del programma con Stati e Territori, agenzie governative, industrie, accademici.

Il DHA ha invitato a presentare proposte sul Programma di Migrazione, anche a lungo termine, che possono supportare la ripresa dell’Australia dopo il Covid-19 dal punto di vista economico, sociale e demografico.

Il visto sottoclasse 485 per laureati

Questo visto temporaneo per studiare e lavorare in Australia sarà disponibile a partire dalla metà del 2022, ma sono attesi nei prossimi mesi ulteriori aggiornamenti in merito.
Per poter ottenere il visto i candidati devono:

  • essere attualmente in possesso o essere stati in possesso di un visto per laureati scaduto il 1 febbraio 2021 o successivamente
  • essere stati fuori dall’Australia in un periodo di tempo variabile compreso tra il 1 febbraio 2020 e il 1 dicembre 2021

La lista STSOL – Short Term Occupation List

Il Governo australiano sta lavorando per rendere più semplice la permanenza nel Paese per i migranti qualificati che lavorano in settori cruciali per la ripresa economica facendo riferimento alla lista Short Term Skilled Occupation List (STSOL) che elenca le professioni attualmente carenti in Australia.

  • I migranti qualificati che rispondono alla carenza di competenze sono agevolati in un percorso per ottenere la residenza permanente
  • il governo fornirà estensioni di visto ai titolari di visti regionali qualificati provvisori (sottoclasse 489, 491 e 494)
  • ci sono poi le nuove regole per i titolari di visti temporanei sottoclasse 485.

Alex Hawke, attuale Ministro per l’immigrazione australiano, ha affermato che tali misure sono finalizzate a riconoscere il contributo dei migranti qualificati che sono rimasti nel paese durante la pandemia da Covid-19, incoraggiandoli a restare ancora.
I principali interessati da queste misure sono i lavoratori nel settore sanitario e della salute.