I migliori visa per l’Australia per gli italiani che vogliono trasferirsi

Devi concretizzare un trasferimento? Ecco alcuni visa per l’Australia per gli italiani

Maggiori opportunità lavorative e prospettive di vita migliori: l’Australia è il sogno e la meta di molti italiani che ogni anno inoltrano le pratiche per concretizzare un trasferimento. Per mettere piede in terra Australiana però, in modo temporaneo o permanente, è necessario essere in possesso di un visto valido.

I visa per l’Australia per gli italiani sono molti e individuare quello giusto non è affatto semplice: infatti, esistono anche molte sottoclassi di visto che si differenziano per i requisiti richiesti.

Vediamo allora quali sono i visti principali che puoi richiedere per realizzare il tuo sogno di trasferiti, anche solo temporaneamente, in Australia.

I principali visa per l’Australia per gli italiani

Senza dubbio il visto giusto per te è quello per cui possiedi già i requisiti: ci riferiamo a qualifiche, esperienza professionale e livello di conoscenza dell’inglese.

Ecco alcuni dei principali visa per l’Australia per gli italiani che potresti richiedere in base all’età, e non solo:

• Se hai meno di 36 anni puoi partire con un visto working holiday della durata di 12 mesi, che ti permette di lavorare full time e che può essere rinnovato fino a un totale di 3 anni. Lavorare nelle farm australiane, ad esempio, è un modo per restare nel Paese; se svolgi almeno 88 giorni di lavoro agricolo durante il primo working holiday visa, infatti, puoi chiedere il rinnovo del visto e, se durante il secondo working holiday visa, svolgi 179 giorni di lavoro agricolo, puoi chiedere un terzo rinnovo.
• Se hai più di 36 anni, potresti essere idoneo per uno skilled visa, soprattutto se svolgi una professione richiesta in Australia e conosci bene l’inglese. A tal fine è utile capire se la tua professione è richiesta in Australia e rientra nelle occupation list che vengono pubblicate periodicamente dal governo per la ricerca di personale qualificato carente nel Paese. Partendo dal riconoscimento della tua qualifica professionale, puoi provare a fare domanda per un visto skilled indipendente. Uno skilled visa ti permette di presentare domanda di cittadinanza dopo 4 anni di permanenza. Ci sono poi visti statali, autonomi e indipendenti, che rientrano nelle subclass 190 e 491.
• Il visto sponsor è un visto lavorativo legato alla sponsorizzazione da parte di un datore di lavoro, che ti permette di vivere e lavorare in Australia per 4 anni; dopo 3 anni però è possibile presentare anche la domanda di cittadinanza. Ci sono poi delle sottoclassi, come la 186, che consentono di ottenere la residenza permanente immediata.
• Un altro modo per concretizzare un trasferimento è iniziare con un visto temporaneo: lo student visa, ad esempio, non ha limiti di età e attualmente consente anche di lavorare full time. Puoi richiederlo se frequenti un corso di lingua, professionale o accademico e, se studi in Australia per almeno 2 anni, puoi fare domanda per un 485 post gratuated visa che ti permette di restare nel Paese altri 2 anni, con un permesso di lavoro full time, allo scopo di acquisire un’esperienza professionale post qualifica.

Individuare il visto giusto per te con Australia Legal

Come avrai capito i visa per l’Australia per gli italiani sono davvero molti.
Individuare quello giusto può non essere semplice, quindi la cosa migliore da fare per concretizzare un trasferimento, è quella di rivolgersi a un’Agenzia di Immigrazione come Australia Legal. I nostri agenti di immigrazione possono consigliarti al meglio e aiutarti nella presentazione della domanda di visto fino al suo ottenimento.

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