Australia e regole per l’immigrazione: cosa sapere per restare al passo
Ti piacerebbe fare un’esperienza di lavoro temporanea in Australia oppure sogni di trasferirti nel Paese in modo stabile?
Se hai iniziato a raccogliere informazioni a riguardo, avrai sicuramente capito che in Australia le regole per l’immigrazione sono ben definite. Puoi infatti entrare nel Paese per lavorare e studiare o per raggiungere la famiglia o il partner, ma solo se la tua ammissione rispetta i criteri stabiliti dalla legge.
Per poter varcare il confine devi sempre essere in possesso di un visto valido che viene rilasciato per il motivo del viaggio e solo se possiedi dei requisiti specifici.
Questo non significa che manchino le opportunità per gli immigrati, al contrario! La politica australiana in materia di immigrazione non è assolutamente discriminatoria e il governo, attraverso il Dipartimento di Immigrazione australiano, offre numerose possibilità sia ai migranti che alle loro famiglie. Ad essere favorita è soprattutto l’immigrazione qualificata che viene considerata una risorsa utile a rispondere in modo efficace agli interessi economici, sociali e demografici del Paese.
Come trasferirsi in Australia: le regole per l’immigrazione
La legge sull’immigrazione in Australia è disciplinata da due statuti: il Migration Act del 1958 e il Migration Regulation del 1994. Queste normative base vengono applicate dal Dipartimento degli Affari Interni (Home Affairs) anche attraverso revisioni e modifiche alle procedure di elaborazione di visti.
Il quadro è infatti abbastanza complesso e in continua evoluzione. I visti sono molti, suddivisi a loro volta in varie sottocategorie e, per rispondere alle esigenze del Paese, vengono rivisti annualmente: questo significa che in Australia le regole per l’immigrazione variano velocemente e se vuoi davvero trasferirti devi essere sempre aggiornato per individuare il visto giusto per il quale possiedi i requisiti.
Quali sono le ultime novità in materia di immigrazione?
Al termine del 2023, il Dipartimento per l’Immigrazione australiano ha fatto sapere che fino a tutto il 2024 il governo intende:
- dare maggiore spazio ai visti sponsor;
- riorganizzare le permanent skilled migration per fornire prospettive a lungo termine ai lavoratori specializzati;
- eseguire più controlli per evitare lo sfruttamento dei lavoratori stranieri;
- promuovere i visti regionali per valorizzare alcune specifiche aree e per sostenere gli stati e i territori in cui si ha la carenza di alcune figure lavorative procedendo anche ad una riorganizzazione delle liste.
Tra le novità in materia di visti annunciate negli ultimi mesi vi è stata una modifica allo student visa in merito al requisito di Genuine Statement (GS), che ha sostituito il requisito di Genuine Temporary Entrant (GTE) introducendo misure per definire con certezza se il candidato ha realmente intenzione di studiare in Australia.
Le modifiche in materia di visti vengono annunciate ogni anno dal Dipartimento di Immigrazione nel mese di luglio: a essere atteso nel 2024 è il nuovo visto sponsor che si chiamerà Skills in Demand che prevede tre percorsi per attrarre lavoratori qualificati.
Come orientarsi tra i vari visti e a chi rivolgersi
Se vuoi trasferirti in Australia, le regole per l’immigrazione sono tante e le strade da seguire possono essere diverse.
Se non sai come orientarti tra le diverse tipologie di visto e vuoi cogliere le opportunità del momento, puoi lasciarti guidare da agenti di immigrazione esperti e aggiornati sulle ultime normative come quelli che trovi presso Australia Legal.
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