Attirare imprese e talenti, ecco lo scopo della nuova task force creata in Australia
Per sostenere la ripresa post Covid-19 e incrementare il numero dei posti di lavoro saranno messe in atto delle azioni virtuose finalizzate ad attrarre in Australia imprese internazionali e talenti provenienti da ogni angolo del mondo.
A tal fine è stata creata una task force globale a livello governativo, che riunirà esperti provenienti dal Commonwealth, dagli Stati e territori e anche dal settore privato, tutti chiamati a far parte del nuovo piano JobMarket del governo.
A guidare questo gruppo sarà il business leader Peter Verwer AO, che dovrà rispondere al Primo Ministro su quanto messo in atto per attrarre nel Paese imprese di alto valore e talenti lavorativi.
3 settori chiave su cui punta la nuova economia australiana
Il focus iniziale si concentrerà su tre settori:
- Produzione avanzata
- Servizi finanziari (incluso FinTech)
- Salute
L’Australia è strategicamente ben posizionata, ha ben saputo gestire la pandemia e può contare su un’economia relativamente forte. È sempre stata una terra attraente per via dello stile di vita, del sistema democratico, per la pulizia delle città e anche per la vicinanza con l’Asia. È su questi punti di forza che si mirerà ad attrarre professionisti e creare nuovi posti di lavoro.
In base a quanto affermato dal Ministro dell’Immigrazione Alan Tudge saranno molte le persone che sceglieranno di arrivare in Australia, anche per via dei recenti cambiamenti globali. “L’Australia in questo momento è, se possibile, ancora più attraente grazie alla sua economia e alla sua società – ha spiegato -. Vogliamo sfruttare questi aspetti per attirare nel Paese delle aziende operanti in settore chiave e talenti professionali capaci di supportare la crescita economica”.
Come lavorerà la nuova task force?
La task force opererà di concerto con il governo, coordinandosi con le iniziative messe in atto a livello centrale. Allo stesso tempo farà leva sulle reti all’estero per individuare nuove opportunità.
Il Ministro del Commercio e del Turismo, Simon Birmingham, ha affermato che attirare maggiori investimenti da parte delle imprese globali che operano in settore cardine sarebbe una parte fondamentale della ripresa economica post Covid-19. “Il modo in cui abbiamo gestito la pandemia e il modo in cui gestiamo la nostra economia – ha detto – rafforzano la nostra reputazione facendo dell’Australia un paese in cui conviene fare un investimento stabile”.
Mentre l’economia australiana continua a trasformarsi, ad attrarre talenti e investimenti, sarà fondamentale supportare lo sviluppo dei nuovi business con l’aiuto delle nuove tecnologie, in particolare per guidare la crescita in settori emergenti di beni e servizi di alto valore.
…nel dettaglio
Un posto di lavoro su 10 sarà collegato a investimenti esteri: incrementare gli investimenti di aziende straniere contribuirà anche a generare più posti di lavoro, e quindi opportunità, per gli australiani.
Lo scorso 9 luglio il primo ministro ha annunciato che il governo studierà un sistema di incentivi per spingere le imprese export con sede a Hong Kong a trasferire la loro base operativa in Australia.
La task force unirà il Dipartimento per gli Affari interni, la Commissione australiana per il commercio e gli investimenti (Austrade) e attingerà alle competenze dei dipartimenti del Tesoro, degli Affari Esteri, del Commercio, dell’Istruzione e di tutti quelli con competenze in materia di occupazione.
Maggiori informazioni sulla task force Global Business and Talent Attraction sono disponibili sul sito dell’immigrazione australiana.