Ecco alcuni visti che permettono di lavorare in Australia anche dopo i 30 e i 40 anni
Qual è l’età migliore per trasferirsi in Australia? Rispondere a questa domanda dicendo “prima lo fai, meglio ti troverai” non è del tutto corretto, perché il momento giusto per fare le valigie, cambiare vita e nazione è molto personale, varia da persona a persona.
Premesso questo, è anche vero che i visti australiani, tra i vari requisiti richiesti, impongono anche limiti di età. Quindi, se l’obiettivo è lavorare in Australia dopo i 40 anni, le opportunità possono essere diverse rispetto a coloro che decidono di trasferirsi e lavorare in Australia dopo i 30 anni o qualche anno prima.
Quali sono i visti per lavorare in Australia dopo i 30 anni
Se hai già compiuto i 30 anni sono diversi i visti per l’Australia che puoi richiedere, eccone alcuni esempi:
- Il visto eVisitors 651 è un visto ad ingressi multipli, consente di restare nel Paese per 3 mesi dopo ogni ingresso, per motivi turistici, di lavoro o di affari. È valido 12 mesi dalla sua emissione.
- Il visto sponsor dura al massimo 4 anni che sono, però, rinnovabili. Necessita di un datore di lavoro sponsor e dopo 3 anni di lavoro concede la possibilità di presentare domanda di residenza permanente.
- Il working holiday visa dal 2022 può essere richiesto fino a 35 anni (prima il limite era 30 anni), è valido 12 mesi e consente di lavorare e viaggiare in Australia senza vincoli.
Quali sono i visti che consentono di lavorare in Australia dopo i 40 anni
Alcuni visti sono richiedibili anche dopo i 30 anni e consentono di lavorare in Australia dopo i 40 anni e addirittura oltre.
- Il visto skilled indipendent subclass 189 è richiedibile fino ai 44 anni. È un visto lavorativo indipendente che si basa su un sistema a punti e non necessita di sponsorizzazione da parte di un datore di lavoro, ma richiede il possesso di uno Skills Assesment, un riconoscimento della professione in una delle occupazioni elencate nelle occupation list pubblicate dal governo australiano per la ricerca di personale qualificato.
- Il visto subclass 188 è un visto provvisorio che può essere richiesto fino a 55 anni, dura 4 anni, può essere richiesto anche per avviare un’attività innovativa o per fare un investimento di almeno 1,5 milioni di dollari australiani in attività commerciali.
- Il visto subclass 132, richiedibile anche dopo i 50 anni, è dedicato agli imprenditori che vogliono investire nel Paese e che hanno ottenuto finanziamenti da un membro dell’Australian Venture Capital Association Limited.
- Il global talent visa è un visto finalizzato ad attrarre talenti che possono far crescere l’economia del Paese e può essere richiesto da chi ha un’esperienza altamente qualificata in settori specifici.
Come individuare il visto giusto?
I visti che si possono richiedere per lavorare in Australia dopo i 30 o i 40 anni sono anche altri. I visti australiani, infatti, sono molti e divisi in molte sottocategorie. Se vuoi ricevere aiuto per individuare il visto giusto per te e vuoi ricevere assistenza nella presentazione della domanda, puoi rivolgerti ad Australia Legal, agenzia di immigrazione per l’Australia con agenti registrati presso il MARA.
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