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Ecco chi può richiedere i visti corporate aziendali e quale procedura seguire

L’Australia è un Paese che vanta un’economia forte e offre interessanti opportunità alle aziende straniere che decidono di investire sul suo territorio aprendo delle filiali, nuove attività oppure spostando la loro sede principale.

I settori che vanno meglio in Australia sono quelli delle costruzioni, dell’ingegneria civile, della tecnologia, delle energie rinnovabili, della tecnologia medica e questo solo per citarne alcuni, perché le opportunità di business per le aziende sono davvero molte.

Ma cosa deve fare un’azienda per operare in territorio australiano? Se la necessità è quella di spostare dei dipendenti è necessario presentare domanda per ottenere dei visti corporate aziendali. Andiamo a scoprirne di più.

Quali sono i visti corporate e chi può presentare domanda?

In Australia si può entrare solo se si è in possesso di un visto valido e questa regola vale anche per i gruppi di dipendenti coinvolti in un processo di global mobility.

È quindi necessario presentare domanda per dei visti corporate aziendali per trasferire il personale, individuando quelli adatti alla singola situazione di lavoro o di business.

I visti per lavorare in Australia sono molti e nel caso di visti aziendali, la legge in materia di immigrazione prevede che in alcune circostanze i dipendenti assunti presso la filiale estera o presso sussidiarie già esistenti, che sono chiamati a svolgere il proprio lavoro in Australia, possono beneficiare di alcune esenzioni.

I visti corporate aziendali sono:

  • Il visto per motivi di affari che permette di svolgere attività di business, ma non di lavoro in senso stretto.
  • Il visto temporaneo per personale specializzato altamente qualificato che può essere richiesto per dipendenti che svolgono mansioni tecniche o manageriali che vengono chiamati a svolgere attività a breve termine fino ad un massimo di 6 mesi.
  • Il visto sponsor di lavoro temporaneo che può essere a breve o a lungo termine e può essere richiesto sia da un’azienda australiana che straniera, per assumere personale straniero, per un periodo variabile tra 2 e 4 anni, in base al tipo di occupazione e se questa rientra nelle occupation list regionali a breve, medio o lungo termine. Per presentare la domanda di questo visto, l’azienda deve essere approvata come sponsor dal Dipartimento di immigrazione.
  • Il visto sponsor permanente, richiedibile da un’azienda che è già solida in Australia.

Perché rivolgersi ad un agente di immigrazione?

Per ricevere assistenza per il trasferimento in Australia della tua azienda o per capire quale visto sia il più adatto al caso specifico, la cosa migliore che puoi fare è affidarti alla competenza di un migration agent registrato MARA.

Presso Australia Legal puoi trovare un team competente e aggiornato sulle leggi di immigrazione che può effettuare per te uno studio di fattibilità finalizzato a comprendere le esigenze della tua azienda e consigliarti quindi sull’iter migliore da seguire per concretizzare il trasferimento dell’azienda in Australia.

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