Scopri se anche il tuo lavoro rientra tra le professioni più richieste in Australia nel 2023
Le motivazioni che spingono molti italiani a riflettere su un possibile trasferimento in Australia sono molte. Infatti, questo Paese non è solo affascinante dal punto di vista paesaggistico, ma è anche il luogo giusto per chi vuole lavorare e fare carriera.
Ti stai domandando cosa potresti fare o se la tua qualifica professionale può essere spendibile? Sapere quali sono state le professioni più richieste in Australia nel 2023 può di certo esserti di aiuto.
Perché scegliere di lavorare in Australia?
L’Australia è la terra dalle mille opportunità. Ogni lavoratore può trovare la sua dimensione adatta, che sia da dipendente o in proprio, perché vi sono molte offerte lavorative in diversi settori.
Aggiungiamo poi che, lo scorso anno, la crescita economica ha registrato in media un + 2,5% e che il salario minimo permette di vivere bene e maturare un’ottima pensione. Inoltre, sono previsti diversi benefici sociali per i lavoratori.
Il lavoro lascia poi spazio anche al tempo libero e la qualità della vita è tra le migliori al mondo.
Quali sono le professioni più richieste in Australia nel 2023?
È possibile lavorare in Australia con un visto di lavoro temporaneo o permanente.
I lavoratori stranieri devono dimostrare la loro capacità di contribuire all’economia australiana e soddisfare alcuni criteri di ammissibilità.
Le professioni richieste in Australia sono state molte e varie: si tratta di figure di cui si avverte la carenza nel Paese; basti sapere che il governo ha aumentato a 195.000 il limite di candidati che nel biennio 2022-23 possono presentare domanda per lavorare nel paese.
Ecco alcune delle professioni più richieste in Australia nel 2023:
- Informatici e software engineers
- Ingegneri nei settori telecomunicazioni, estrazione, costruzione, farmaceutico, tecnologie dell’informazione
- Esperti di contabilità e finanza
- Gestione delle risorse umane
- Lavoratori nel settore dell’ospitalità come manager di eventi, sommelier, direttori di sala, ecc.
- Venditori ed esperti di marketing
- Medici e infermieri
- Lavoratori in ambito STEM
- Insegnanti.
Quali sono i visti lavorativi che permettono di lavorare in Australia?
Ovviamente, per lavorare in Australia è necessario essere in possesso di un visto di lavoro valido.
I criteri di ammissibilità possono essere verificati dai singoli candidati attraverso il sistema a punti: ne servono minimo 65 per ottenere uno dei visti General Skilled Migration (GSM).
Esistono diversi tipi di visti di lavoro per l’Australia e possono essere temporanei o permanenti:
- Il visto sponsor subclass 482. Consente di vivere e lavorare in Australia per 4 anni e necessita della sponsorizzazione da parte di un datore di lavoro australiano.
- Il visto subclass 186 Employer Nomination Scheme. Questo visto è riservato ai datori di lavoro che vogliono sponsorizzare dei lavoratori qualificati a vivere in Australia in modo permanente. I candidati devono possedere qualifiche ed esperienza lavorativa compatibili con il ruolo da svolgere e la loro occupazione deve essere elencata nelle occupation list governative pubblicate periodicamente per la ricerca di lavoratori specializzati.
- Il visto subclass 494 è un visto regionale provvisorio che necessita di un datore di lavoro sponsor e permette di restare nel Paese per 5 anni.
In base al Designated Area Migration Agreement (DAMA), i datori di lavoro possono assumere lavoratori stranieri se non riescono a trovare lavoratori qualificati in Australia. L’accordo è stato stipulato per far fronte alla crescente carenza di manodopera.
I luoghi nei quali il DAMA trova applicazione sono:
- Adelaide City Technology and Innovation Advancement, SA
- East Kimberley, WA
- Far North Queensland, QLD
- Goulburn Valley, VIC
- Great South Coast, VIC
- Northern Territory, NT
- Orana, NSW
- Pilbara, WA
- South Australia Regional, SA
- South West, WA
- The Goldfields, WA
- Townsville, QLD.
Come ottenere un permesso di lavoro per l’Australia?
Per ottenere un permesso di lavoro in Australia i candidati devono:
- Presentare domanda per un visto lavorativo individuando quello per cui sono idonei
- Soddisfare i requisiti del sistema a punti
- Accertarsi che il datore di lavoro li abbia sponsorizzati prima di presentare la domanda
- Avviare le pratiche per richiedere il visto allegando la documentazione richiesta
- Pagare la tasse di elaborazione del visto.
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